La Costa Smeralda: un mare paradisiaco e non solo
Il fascino senza tempo di una terra tutta da scoprire
Racchiusa tra i golfi di Arzachena e di Cugnana, la Costa Smeralda deve il suo suggestivo nome al particolare colore del mare e alle sensazionali sfumature cromatiche tra il verde e il turchese create dalle acque cristalline che si insinuano in un dedalo di rocce granitiche. Una natura selvaggia, incantevoli panorami, ottanta chilometri di incontaminata costa immersa nella macchia mediterranea, spiagge dalla candida sabbia e cale nascoste che gettano lo sguardo verso una costellazione di isolette, aree archeologiche nuragiche e prenuragiche per fare un salto in una storia millenaria: ecco il fascino irresistibile di questo lembo nord-orientale di terra sarda.
Cosa fare e cosa vedere in Costa Smeralda
Spiagge paradisiache, eleganti cittadine, stimolanti percorsi di trekking, una enogastronomia in grado di deliziare il palato, antiche tradizioni profondamente radicate, siti di grande rilevanza storia e culturale: la Costa Smeralda ha davvero tanto da offrire al visitatore. Tra i luoghi imperdibili], meritano una visita Porto Cervo e Porto Rotondo, le spiagge di Capriccioli, Poltu li Coggji e Liscia ruja, le calette di Li Capanni, Lu Multiccioni e l'Ulticeddu, il faro di Capo Ferro sull'omonimo promontorio e il parco archeologico di Arzachena tra complessi nuragici e tombe dei giganti.
Spiagge paradisiache, eleganti cittadine, stimolanti percorsi di trekking, una enogastronomia in grado di deliziare il palato, antiche tradizioni profondamente radicate, siti di grande rilevanza storia e culturale: la Costa Smeralda ha davvero tanto da offrire al visitatore. Tra i luoghi imperdibili], meritano una visita Porto Cervo e Porto Rotondo, le spiagge di Capriccioli, Poltu li Coggji e Liscia ruja, le calette di Li Capanni, Lu Multiccioni e l'Ulticeddu, il faro di Capo Ferro sull'omonimo promontorio e il parco archeologico di Arzachena tra complessi nuragici e tombe dei giganti.
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