Un comune "giovane" con millenni di storia

La cittadina di Arzachena è divenuta comune a sé stante solo nel 1922, in precedenza era infatti una frazione di Tempio Pausania, ma se la sua vita "comunale" è breve è invece lunghissima la storia del territorio su cui sorge al cittadina. Già 5.000 anni fa, qualche millennio prima che si sviluppasse la civiltà nuragica, era presente un popolo, probabilmente proveniente dall'Asia Minore, che dava sepoltura ai propri defunti e ne onorava la memoria, così come testimonia la necropoli di Li Muri. Ed è proprio a quelle antichissime genti che si fa risalire l'origine del nome Arzachena, un nome che, nella sua forma arcaica, pare fosse presente anche nell'Odissea come terra dei Lestrigoni.

Dai nuraghi allo spopolamento
Non sappiamo come si chiamassero gli insediamenti nuragici nei pressi di Arzachena, certo è che quella civiltà ha lasciato segni imponenti del suo passaggio. Giunsero poi i Punici e i Romani e in quel tempo la cittadina era composta da due piccoli centri vicini. Con il periodo dei Giudicati Arzachena fu addirittura capoluogo di una curatoria, poi, incursioni saracene ed epidemie finirono per spopolarla. Rinacque nel Settecento, ricostruita dai Savoia attorno all'antica chiesa di Santa Maria Maggiore, lo sviluppo turistico dell'ultimo secolo l'ha poi resa una delle più note località della Costa Smeralda.